Il calcio italiano a Glasgow con la mostra Strikers & Stickers

0
222
La mostra Strikers & Stickers: football stories between Italy and Scotland, allo Scottish Football Museum di Glasgow

L’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo promuove uno scambio di storie calcistiche tra Italia e Scozia con la mostra Strikers & Stickers a Glasgow.

Allo Scottish Football Museum di Glasgow arriva il calcio italiano

Strikers & Stickers: la mostra calcistica disponibile allo Scottish Football Museum di Glasgow dal 6 febbraio al 12 marzo.

Strikers & Stickers – Football stories between Italy and Scotland è la mostra che rappresenta l’unione calcistica tra le due nazioni.

Disponibile dal 6 Febbraio al 12 Marzo allo Scottish Football Museum di Glasgow, Strikers & Stickers presenta una esposizione esclusiva delle figurine Panini, emblema di collezione di bambini e adulti.

L’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo, in collaborazione con Mo’ Better Football, lo Scottish Football Museum, Panini e il Consulate General of Italy in Edinburgh si sono riuniti per organizzare questo evento calcistico.

Il 6 Febbraio ho partecipato alla serata di apertura, caratterizzata dalla presenza di calciatori italiani e scozzesi, storie di unione tra le due nazioni attraverso lo sport, e la mia prima volta all’Hampden Park Stadium!

Il calcio come simbolo di unione tra Italia e Scozia

Alcuni scorci dello Scottish Football Museum di Glasgow.
Una replica degli antichi spogliatoi usati dalla squadre.

Da italiana cresciuta con una passione calcistica tramandata da mio papà, le emozioni vissute nel vedere i nomi di squadre di casa come l’Udinese allo Scottish Football Museum di Glasgow, sono state davvero incredibili.

Ma, prima della mostra temporanea di Strikers & Stickers sul calcio italiano, è possibile visitare il museo scozzese, che racchiude i più svariati reperti storici calcistici.

Si parte dalla birra Tennents della Scottish Cup 1996, continuando con la Barbie calciatrice del 1998, fino a poter ammirare le magliette dei calciatori scozzesi che hanno fatto la storia.

La storica birra scozzese Tennets nella sua versione speciale dedicata alla Scottish Cup del 1996
Christie Barbie Doll collezione del 1998

Una collezione esclusiva delle figurine Panini del collezionista Gianni Bellini

Il calcio italiano a Glasgow con la collezione Panini di Gianni Bellini, il più grande collezionista di football cards al mondo

Il calcio italiano arriva a Glasgow con la mostra Strickers & Stickers non solo tramite le storie, ma anche con le preziose figurine Panini, ricordo speciale di bambini e adulti italiani.

A presentarle durante la serata di apertura, è il collezionista Gianni Bellini, che, con un’interprete inglese al suo fianco, esprime ridendo:

“Sono considerato il più grande collezionista di figurine calcistiche al mondo, e non so una parola di inglese!”

Gianni continua: “Una novità di questa collezione sono le figurine sul calcio femminile. E’ la prima volta che le portiamo in giro per l’Europa, e siamo molto orgogliosi!”

“Vedere le persone fotografare i propri idoli sulle figurine è sicuramente la soddisfazione più grande di questi eventi.”

Le figurine Panini non sono altro che una forma storica e culturale di intrattenimento. Le immagini, cambiate ed evolute nel corso del tempo, rappresentano un valore speciale e diverso per ogni collezionista.

Come viene spiegato nella mostra, queste football cards nacquero durante la metà del XIX secolo e dal 1920 in poi, con la popolarità in crescita del calcio, oltre a carte da gioco, iniziarono ad essere collezionate da sempre più amanti dello sport.

Chiara Avanzato, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, racconta il potere di unione del calcio

Chiara Avanzato, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Edimburgo, durante la serata di apertura della mostra.

“Sono estremamente felice di vedere facce familiari e non a questa mostra. Inoltre, sono emozionata di avere qui presente un simbolo del calcio femminile, Rose Reilly!”.

Rose Reilly, una delle calciatrici scozzesi più famose della storia, era infatti presente alla serata di apertura. Rose giocò anche in squadre italiane nel corso della sua carriera, tra cui l’AC Milan, per quattro anni, il Catania e il Lecce.

Le unioni calcistiche tra Italia e Scozia attraverso la storia di Rose Reilly.

Rose rappresenta infatti uno dei tanti esempi di unione calcistica tra Italia e Scozia, raccontati tramite la mostra.

“Le storie che vogliamo presentare con Strikers & Stickers – spiega Chiara – hanno lo scopo di essere condivise e conosciute da più persone, essendo estremamente rilevanti per la storia dei due Paesi“.

Chiara ci tiene a ringraziare le diverse persone che hanno dato vita alla mostra, tra cui Robert Craig dello Scottish Football Museum.

Le illustrazioni dell’esposizione, inoltre, sono state realizzate dall’artista italiano Simone Ferrarini, il quale è riuscito a riprodurre 18 goals iconici di calciatori scozzesi e italiani.

Da Modena a Glasgow per raccontare il calcio italiano

Membri dell’associazione modenese Mo’ Better Football, dedicata a espandere la conoscenza calcistica in Italia e nel mondo, hanno anche collaborato alla realizzazione della mostra.

“E’ stato prezioso per noi collaborare a questo progetto e conoscere storie importanti come quella di Rose Reilly”, spiega uno dei membri.

“Abbiamo provato a raccontare con occhio esterno i tre Derby del calcio scozzese, quelli di Glasgow, Edimburgo e Dundee, che hanno un grande fascino anche per i tifosi italiani”.

L’Hampden Park Stadium di Glasgow: uno stadio che ha fatto la storia

L’Hampden Park Stadium di Glasgow.

Ciliegina sulla torta, il momento che più mi ha emozionato della serata di apertura: la visita guidata agli spogliatoi e allo stadio Hampden Park di Glasgow.

Un momento assolutamente speciale, in cui le guide ci hanno accompagnato attraverso i ricordi e i momenti epici avvenuti lì nel corso degli anni.

Una maglietta di Maradona appesa, la frase “Don’t play with the fear of failure, play with the anticipation of success” (Non giocare con la paura del fallimento, ma con l’anticipazione del successo) in grande negli spogliatoi, e l’eco del pubblico che tifa e urla per le proprie squadre, messo da sottofondo per il nostro ingresso allo stadio.

La maglia di Maradona appesa nello stadio.
La frase “Don’t play with the fear of failure, play with the anticipation of success” negli spogliatoi.

La visita alla mostra è stata sicuramente qualcosa di unico e spettacolare, e, se anche voi volete rivivervi dei momenti calcistici italiani e scozzesi, o sentirvi più vicini a casa, siete ancora in tempo per visitarla!

Dettagli utili 

  • DATE DELLA MOSTRA: disponibile dal 06 Febbraio al 12 Marzo 2025
  • LUOGO: Scottish Football Museum, Hampden Park, Glasgow
  • INGRESSO: parte dell’esibizione richiede un’entry fee

Per maggiori informazioni, visita il sito dell’Istituto di Cultura.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.