
Il pluripremiato Ristorante Romano Vegano Sora Lella annuncia l’apertura di un secondo ristorante a Edimburgo, questo Sabato 8 Febbraio.
Sora Diana arriva a Edimburgo con nuovi sapori Italiani Vegani
Sora Lella, vincitrice, fra i diversi primi, del titolo “Best Vegan Restaurant in Scotland 2024”, aprirà una seconda venue, Sora Diana, questo Sabato 8 Febbraio a Newington, Edimburgo.
Annunciano la notizia le due co-proprietarie romane Maddalena e Dea, e svelano alcuni dei dietro le quinte in questa intervista.
Avete mai assaggiato una Carbonara fatta con il bacon di soia? Un Tiramisù con il mascarpone vegano? O un filetto che sembra carne, ma in realtà è completamente plant-based?
Nemmeno io, prima di visitare il primo ristorante Romano Vegano di Edimburgo Sora Lella. La venue ha fatto il suo debutto nel quartiere di Tollcross nel 2019, e ancora oggi conquista i palati di vegani e non-vegani.

Il successo di Sora Lella nella comunità vegana (e non) di Edimburgo
Devo dire che all’inizio ero un po’ titubante, non avendo mai assaggiato dei sostituti vegani alla carne, e, soprattutto, essendo fedele ai piatti classici della tradizione italiana.
Ma la visita a Sora Lella mi ha piacevolmente sorpresa: i sapori, seppur chiaramente non identici a quelli tradizionali, sono molto gustosi, e l’atmosfera simile a quella di una Osteria romana si fa decisamente sentire.
Maddalena, proprietaria storica del ristorante, ci svela i segreti del successo di Sora Lella:
“Fin dall’inizio non è stato difficile introdurre questo tipo di cucina a Edimburgo, perchè ho visto il numero elevato di persone che facevano parte della comunità vegana“.
“Con il passare del tempo poi ho notato che sempre più persone non-vegane venivano in ristorante. Da Sora Lella vai quando sei affamato e vuoi un bel piatto abbondante e juicy di pasta“, Maddalena continua.
“La nostra venue ricorda la casa di una mamma che prepara dei piatti caserecci, con delle atmosfere tipiche romane.”
I dietro le quinte dell’apertura di Sora Diana

Ma cosa ci possiamo aspettare da questa seconda venue? Dea, la new entry, co-owner di Sora Diana, racconta alcuni dei dietro le quinte:
“Tutto iniziò quando Maddalena voleva introdurre dei nuovi elementi al menù di Sora Lella, ma con un tocco più gourmet e raffinato che avrebbe sicuramente rovinato l’atmosfera lì.”
“Ci siamo quindi messe a cercare, anche solo per curiosità, se ci fossero altre venues in città, e abbiamo scoperto che il pub Urban Fox era chiuso da un anno, e la location sarebbe stata perfetta per quello che avevamo in mente.”

Le proprietarie spiegano l’origine del nuovo nome:
“Sora Lella è il mio spirito rustico e da Romana doc, quindi non volevo perdere del tutto le mie radici”, spiega Maddalena.
“Volevamo mantenere ‘Sora’, ‘signora, Mrs’, ma con una nuova idea che rappresentasse il nuovo ristorante. Abbiamo scelto il nome di ‘Diana‘, dea romana protettrice degli animali e delle donne. Da ristorante vegano, volevamo rappresentare un senso di rispetto per gli animali, la natura, e, naturalmente, le donne.”
Le novità di Sora Diana
Sora Diana, con i suoi 60 coperti, sarà decisamente più grande di Sora Lella, ma permetterà alle proprietarie di introdurre nuovi concept per la nuova venue.
“Oltre a ristorante, vogliamo trasformare Sora Diana in un Vegan cocktail bar, e rimanere aperti fino all’una di notte ogni sabato. Ci saranno quindi cocktails e birre alla spina, un’aggiunta rispetto a Sora Lella”, spiega Dea.
Un’altra novità sarà la “Garden Room”: uno spazio laptop-free, dove le persone possono incontrarsi per lavorare, chiacchierare un po’, o godersi delle performance di musica live.

“Da Aprile la nostra idea è di introdurre un All You Can Eat buffet durante il fine settimana. Vogliamo sfruttare al meglio questo spazio verde che abbiamo creato all’interno del ristorante”, affermano le proprietarie.
Un menù completamente innovativo e diverso da quello di Sora Lella

Maddalena annuncia anche uno dei più grandi cambiamenti: l’assenza delle pizze nel nuovo menù, le quali rimangono tra i best-seller di Sora Lella.
“Volevamo fare qualcosa di nuovo e introdurre qualcosa di inusuale per i ristoranti italiani, ovvero l’aggiunta dei (Vegan) burgers.”
Dea continua: “Abbiamo viaggiato fino a Bologna e trovato un rifornitore di carni vegane, che includono hamburger, filetti e prosciutti.”
“Non abbiamo mai visto qualcosa del genere in un ristorante vegano!”
La presentazione dei piatti sarà anche più raffinata e gourmet rispetto a Sora Lella. L’idea delle proprietarie è quella di presentare qualcosa di diverso in entrambe le venues:
“Non vogliamo togliere clienti a Sora Lella: entrambi i ristoranti hanno qualcosa di diverso da offrire. Per il giorno di San Valentino, per esempio, presenteremo due menù dedicati totalmente differenti, per dare alle persone il modo di scegliere ció che attira di più!”
La ristrutturazione completa del locale
Per tutto il mese di Gennaio la pagina Instagram di Sora Lella caratterizzava reels della ristrutturazione completa del locale.
Con la serata di apertura alle porte (domani Sabato 8 Febbraio), Dea parla di tutto il lavoro che c’è stato dietro:
“Abbiamo assunto un interior designer, Francesca da Md Hospitality Design, a cui abbiamo espresso tutte le nostre idee e ha dato vita a qualcosa di incredibile!”
“Inoltre, i pittori che ci hanno aiutato, Crookston Decorators, hanno davvero lavorato sodo. Abbiamo provato cinque tonalità diverse di burgundy prima di trovare quella perfetta per le pareti.”

La grande apertura attesa per l’8 Febbraio
Tutto è pronto per la serata di apertura di domani, Sabato 8 Febbraio, dalle 16:00 a Newington, Edimburgo.
Le prenotazioni sono aperte e disponbili tramite l’Open Table del sito web di Sora Lella.