Marinella ritorna a Londra, inaugurato il negozio nella Burlington Arcade

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Lo storico marchio napoletano E. Marinella ha riaperto i battenti a Londra dopo due anni di assenza dalla capitale Britannica.

Marinella torna a Londra: la cravatta napoletana sbarca nella Burlington Arcade

“Questa di Marinella è la storia vera” cantava Fabrizio De André nel primo verso di una delle sue canzoni più celebri, rimarcando la realtà di una storia che si spinge oltre il credibile. E sebbene quella di De André fosse una ragazza, esiste un’altra “Marinella, stella dell’artigianato italiano nel mondo, alla quale la frase del cantautore ligure si addice particolarmente.

 

Si tratta della sartoria napoletana E. Marinella, che lo scorso venerdì 28 gennaio ha inaugurato la nuova boutique di Londra in presenza di Maurizio ed Alessandro Marinella, rispettivamente appartenenti alle terza e quarta generazione della famiglia regina delle cravatte italiane. La nuova vetrina, che apre dopo due anni di assenza da Londra a causa di Covid e Brexit, si trova nel mezzo della prestigiosa Burlington Arcade, a due passi da Piccadilly Circus.

 

A raccontare la storia di Marinella è lo stesso Maurizio, che riflette sul percorso intrapreso dall’azienda di famiglia nel corso dei suoi 108 anni di esistenza, passando da una “botteguccia” sulla Riviera di Chiaia all’apertura di negozi a Roma, Milano, Tokyo e, per l’appunto, Londra.

 

“Riaprire il negozio di Londra rappresenta una grande emozione ed una bella sfida,” spiega mentre all’interno le mani esperte di due sarte preparano cravatte du misura per dei clienti. “Londra rappresenta una realtà importante per noi, dalla quale siamo stati assenti negli ultimi due anni perché emergenza sanitaria e Brexit avevano alzato i costi al di sopra di un livello sostenibile. Ora la nostra sfida è quella di continuare a trasmettere l’eccellenza dell’artigianato italiano alla clientela londinese”.

 

Fra questa clientela, sicuramente, spiccano il principe Carlo e sua moglie Camilla, ma i tessuti e le cravatte di Marinella, come spiega il manager della boutique a dei clienti di passaggio, sono riconosciuti come un vero e proprio status symbol in tutto il mondo.

 

Dopo Brexit e pandemia, Marinella torna nel hub internazionale per eccellenza

 

Per quanto riguarda la Brexit, racconta sempre Maurizio Marinella, “è stato inizialmente complicato adattarsi a questa nuova situazione, specialmente per quanto riguarda muovere i tessuti, dopo aver sviluppato un forte legame con il Regno Unito”.

 

Un legame che non si limita all’importanza di Londra, sede della prima boutique internazionale dell’azienda, come luogo di commercializzazione del prodotto. È proprio sulla base dello stile inglese che, nel 1914, Eugenio Marinella diventò il primo ad importare capi “british” in Italia, dando il via alla storica impresa. Il ritorno a Londra, in quest’ottica, rappresenta un ritorno a casa per il brand napoletano.

 

All’inaugurazione ha presenziato anche l’Ambasciatore italiano nel Regno Unito, Raffaele Trombetta.

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