Passatempi per il lock-down, italiani e inglesi hanno gusti diversi

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Passatempi per il lock-down, ecco gusti e tendenze in Italia e in Gran Bretagna per restare a casa al tempo del Coronavirus.

Passatempi per il lock-down, italiani e inglesi hanno gusti diversi

La regola è sempre la stessa: restare a casa. Ma i passatempi per il lock-down, fuori o dentro le mura, sono diversi. Chi è più sportivo e si allena, chi cucina, chi crea.

Nonostante le differenze, gli hobby di una stessa popolazione sono spesso simili e si differenziano anche da quelli dei vicini.

Passeggiate e televisione, siamo Inglesi

Gli inglesi, ad esempio, sono la popolazione che ha mangiato più junk food e consumato più alcol in Europa, come suggerisce uno studio di EIT.

Tra gli altri passatempi preferiti dei britannici rientrano sicuramente le lunghe passeggiate nei parchi, soprattutto ora che persino a Londra è spuntato il sole.

Hyde Park e Primrose Hill si riempiono di persone che munite di take-away e coperte allestiscono picnic a distanza di sicurezza.

Quando invece il tempo non è dei migliori, gli inglesi guardano la televisione. In media, gli studi suggeriscono che dal primo lock-down, ciascun abitante guarda cinque ore in più di televisione ogni settimana rispetto ai tempi normali.

Le piattaforme streaming hanno visto un aumento notevole nell’utilizzo da parte di tutte le fasce d’età, un trend non ristretto al Regno Unito.

Di conseguenza, molte famiglie si sono riunite per ritagliarsi un momento insieme dopo ore di smart working e video lezioni.

Italiani brava gente: meno salutisti ma più creativi

D’altra parte gli italiani si sono mostrati meno salutisti e più creativi. I supermercati sono stati svuotati da farine e lievito nel tentativo di dilettarsi in cucina. Pizza, dolci, pane fatto in casa e tante altre cose che richiedono tempo che spesso ci lamentiamo di non avere.

Tra i passatempi più gettonati anche i giochi da tavola, un’alternativa agli schermi per trascorrere il tempo. I preferiti sono i grandi classici: Monopoli e Risiko.

Movimento, si ma non troppo. In mancanza dei grandi prati all’inglese, gli italiani preferiscono allenarsi a casa o fare qualche passeggiata nel proprio quartiere, alla scoperta del vicinato.

Nonostante le differenze, ci sono tanti hobby in comune. L’aumento dell’utilizzo delle tecnologie, cosi come la riscoperta degli allenamenti fai da te e del proprio quartiere. Ma anche il giardinaggio, un passatempo prediletto ugualmente da italiani e inglesi, cosi come la lettura.

Che sia in Italia o nel Regno Unito, il lock-down  in fondo non è poi cosi diverso.

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