Con la proclamazione del nuovo Re, Carlo iii assume tutte le funzioni e i poteri di Sovrano del Regno Unito.
Il Regno di Carlo III comincia nel segno della continuità
Con la complessa ed articolata cerimonia iniziata questa mattina alle 10 secondo un antico e consolidato rituale, il Regno Unito ha il nuovo sovrano e Carlo III assume i pieni poteri di Re e sin da subito si richiama idealmente alla Regina Elisabetta II.
Mi sforzerò di seguire l’esempio ispiratore che mi è stato dato nel sostenere il governo costituzionale e per cercare la pace, l’armonia e la prosperità dei popoli di queste isole e dei regni e territori del Commonwealth in tutto il mondo, ha dichiarato infatti Carlo III.
Il principe ereditario è diventato Re nel momento stesso della morte della madre per diritto di successione ereditaria.
Oggi la proclamazione nella reggia di Saint James Palace
Ma nel complesso sistema costituzionale del Regno Unito, che è frutto al contempo di antiche norme come la Legge salica e di prassi e consuetudini cristallizzate nel tempo, il sovrano del Regno Unito “per grazia di Dio” deve essere riconosciuto tale anche dalla “volontà della Nazione”.
Per questo la proclamazione è avvenuta con il cerimoniale che ha preso avvio negli appartamenti di Stato nel cinquecentesco Saint James Palace di Londra, probabilmente la più ufficiale e certamente la più antica delle residenze della famiglia reale britannica.
A presenziare alla cerimonia, di fatto guidata dal Primo ministro e quindi dalla signora Liz Truss, il Consiglio di Accessione, un organo di cui fanno parte i componenti del Consiglio privato della Corona, tra cui il nuovo Principe ereditario William e la nuova Regina consorte Camilla e una serie di rappresentanti di varie istituzioni, tra cui il Primo ministro e il sindaco di Londra, sei ex primi ministri, vescovi di alto livello e vari leader politici.
“Sono profondamente consapevole di questa grande eredità e dei doveri e delle pesanti responsabilità della Sovranità che ora sono passati a me”, ha detto Carlo. “Mi sforzerò di seguire l’esempio ispiratore che mi è stato dato”.
Nella prima parte della suggestiva cerimonia, riservata ma ripresa per la prima volta in diretta televisiva (qui il video integrale), il Consiglio, senza la presenza del Re, ha proclamato il nuovo Sovrano ed ha approvato formalmente una serie di ordini e disposizioni collegate alla proclamazione e all’assunzione dei pieni poteri del nuovo Re del Regno Unito e capo di altri 14 Stati, tra cui Australia, Canada e Nuova Zelanda, nonché delle altre funzioni che deve svolgere.
L’annuncio al popolo: Dio salvi il Re!
Nella seconda parte, a cui hanno assistito il nuovo Principe di Galles ed erede al trono e la nuova Regina Consorte Camilla, si è tenuta la prima riunione del Consiglio privato del Re di Sua Maestà.
È in questo momento che Carlo III ha esposto ai presenti la sua dichiarazione, ha letto e firmato il giuramento con cui si è impegnato a sostenere la sicurezza della Chiesa in Scozia prima di approvare gli ordini in Consiglio che facilitano la continuità del governo.La Proclamazione Principale è tuttavia quella che è seguita al Consiglio e che e stata comunicata ufficialmente anche al popolo britannico.
Questa fase della proclamazione è stata salutata oltre che dell’inno nazionale, suonato dalla banda delle Guardie, anche da tre Hurrà, mentre una serie di batterie di artiglieria in varie postazioni della città e del Regno hanno salutato con una salva di cannone.
La seconda Proclamazione al royal Exchange
Il tradizionale copione ha previsto anche una seconda Proclamazione, simbolicamente indirizzata al mondo degli affari, un tempo ai mercanti e agli artigiani, e che si è perciò tenuta alle 12 nella City di Londra, davanti al Royal Exchange .
E non è finita qui, perché il Proclama è stato affidato a speciali messi che li andranno a leggere domani, sempre alle 12, in Scozia, Irlanda del Nord e Galles.