Carlo III sul trono, il Regno Unito ha un nuovo sovrano

0
497
Il Re Carlo III durante il Consiglio di Accessione al Et James's Palace, a Londra, il 10 settembre 2022 (foto TheRoyals.com).

Con la proclamazione del nuovo Re, Carlo iii assume tutte le funzioni e i poteri di Sovrano del Regno Unito.

Il Regno di Carlo III comincia nel segno della continuità

Con la complessa ed articolata cerimonia iniziata questa mattina alle 10 secondo un antico e consolidato rituale, il Regno Unito ha il nuovo sovrano e Carlo III assume i pieni poteri di Re e sin da subito si richiama idealmente alla Regina Elisabetta II.

Mi sforzerò di seguire l’esempio ispiratore che mi è stato dato nel sostenere il governo costituzionale e per cercare la pace, l’armonia e la prosperità dei popoli di queste isole e dei regni e territori del Commonwealth in tutto il mondo, ha dichiarato infatti Carlo III.

Il principe ereditario è diventato Re nel momento stesso della morte della madre per diritto di successione ereditaria.

Oggi la proclamazione nella reggia di Saint James Palace

Ma nel complesso sistema costituzionale del Regno Unito, che è frutto al contempo di antiche norme come la  Legge salica e di prassi e consuetudini cristallizzate nel tempo, il sovrano del Regno Unito “per grazia di Dio” deve essere riconosciuto tale anche dalla “volontà della Nazione”.

Per questo la proclamazione è avvenuta con il cerimoniale che ha preso avvio negli appartamenti di Stato nel cinquecentesco Saint James Palace di Londra, probabilmente la più ufficiale e certamente la più antica delle residenze della famiglia reale britannica.

A presenziare alla cerimonia, di fatto guidata dal Primo ministro e quindi dalla signora Liz Truss, il Consiglio di Accessione, un organo di cui fanno parte i componenti del Consiglio privato della Corona, tra cui il nuovo Principe ereditario William e la nuova Regina consorte Camilla e una serie di rappresentanti di varie istituzioni, tra cui il Primo ministro e il sindaco di Londra, sei ex primi ministri, vescovi di alto livello e vari leader politici.

“Sono profondamente consapevole di questa grande eredità e dei doveri e delle pesanti responsabilità della Sovranità che ora sono passati a me”, ha detto Carlo. “Mi sforzerò di seguire l’esempio ispiratore che mi è stato dato”.

Nella prima parte della suggestiva cerimonia, riservata ma ripresa per la prima volta in diretta televisiva (qui il video integrale), il Consiglio, senza la presenza del Re, ha proclamato il nuovo Sovrano ed ha approvato formalmente una serie di ordini e disposizioni collegate alla proclamazione e all’assunzione dei pieni poteri del nuovo Re del Regno Unito e capo di altri 14 Stati, tra cui Australia, Canada e Nuova Zelanda, nonché delle altre funzioni che deve svolgere.

Ordini e disposizioni che sono stati sottoscritti da tutti i componenti del Consiglio, tra cui i precedenti primo ministro e che sono stati inviati alle varie istituzioni a cui per tradizione si comunica l’insediamento del nuovo Sovrano.

L’annuncio al popolo: Dio salvi il Re!

Nella seconda parte, a cui hanno assistito il nuovo Principe di Galles ed erede al trono e la nuova Regina Consorte Camilla, si è tenuta la prima riunione del Consiglio privato del Re di Sua Maestà.

È in questo momento che Carlo III ha esposto ai presenti la sua dichiarazione, ha letto e firmato il giuramento con cui si è impegnato a sostenere la sicurezza della Chiesa in Scozia prima di approvare gli ordini in Consiglio che facilitano la continuità del governo.La Proclamazione Principale è tuttavia quella che è seguita al Consiglio e che e stata comunicata ufficialmente anche al popolo britannico.

Alle 11, infatti, sul balcone prospiciente la Corte del Convento a St James’s Palace, si è affacciato il Garter King of Arms, accompagnato dal conte maresciallo, da altri ufficiali d’armi e dai sergenti d’armi, che ha letto il documento di proclamazione all’indirizzo del popolo, il centinaio di cittadini, uomini, donne e molti bambini, ammessi nel cortile.Davanti a loro, un plotone di Guardie che hanno tradizionalmente omaggiato il nome del nuovo sovrano con la caratteristica deposizione a terra delle armi in dotazione.

Questa fase della proclamazione è stata salutata oltre che dell’inno nazionale, suonato dalla banda delle Guardie, anche da tre Hurrà, mentre una serie di batterie di artiglieria in varie postazioni della città e del Regno hanno salutato con una salva di cannone.

La seconda Proclamazione al royal Exchange

Il tradizionale copione ha previsto anche una seconda Proclamazione, simbolicamente indirizzata al mondo degli affari, un tempo ai mercanti e agli artigiani, e che si è perciò tenuta alle 12 nella City di Londra, davanti al Royal Exchange .

E non è finita qui, perché il Proclama è stato affidato a speciali messi che li andranno a leggere domani, sempre alle 12, in Scozia, Irlanda del Nord e Galles.

In riconoscimento del nuovo Sovrano, le bandiere saranno sventolate a tutto albero dal momento della proclamazione principale al St James’s Palace fino a un’ora dopo le proclamazioni in Scozia, Irlanda del Nord e Galles, dopodiché le bandiere torneranno a mezz’asta in in lutto per la morte della Regina.

Previous articleElezioni 2022, Andrea Crisanti: Più risorse per le Istituzioni
Next articleL’italia piange la Regina Elisabetta
Pietro Nigro
Giornalista professionista, napoletano, con esperienza di giornalismo su carta, in tv e sul web, nonché di comunicazione e nel mondo dell'impresa. Ha lavorato soprattutto a Napoli dove si è occupato di economia e politica per il Roma, il Denaro e il Corriere del Mezzogiorno. Ha curato uffici stampa e attività di comunicazione istituzionale, tra gli altri, per il parlamentare europeo Ernesto Caccavale, l'Ordine degli Ingegneri di Napoli, l'Associazione nazionale Consulenti tributari di Napoli, il Consorzio nazionale Acciaio, Anida onlus e Itaca ong. Come direttore responsabile, ha fatto nascere l'emittente televisiva calabrese Rete 3, e, come vicedirettore, il nuovo sito di informazione www.scelgonews.it. In precedenza è stato socio fondatore di una nuova impresa di bricchettaggio di lignite in Bashkortostan, di una cooperativa di diversamente abili a Napoli e della prima società italiana di condohotel a Chianciano (Siena). Attualmente collabora con il Sole 24 Ore. Nell'autunno 2015, raccoglie e rilancia l'ennesima sfida professionale: avviare www.Italianotizie24.it, una nuova iniziativa editoriale dal "basso", nata cioè dallo sforzo congiunto di un gruppo di giornalisti di varie parti d'Italia che decidono di "mettersi in proprio" per far nascere il "loro" giornale.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.