Prima uscita pubblica, e primo concerto alla St. Peter’s di Londra, del Progetto Giovanile Globale di BriosOrchestra, fondato da Antonio Morabito e Beatrice Limonti e diretto da Geoff Westley. E il 18 giugno, presentazione ufficiale al Consolato Generale d’Italia.
BriosOrchestra ha presentato a Londra… il primo concerto del Progetto Giovanile Globale
Un Progetto Giovanile Globale innovativo e inclusivo che intende creare una comunità di giovani musicisti con l’obiettivo primario di migliorare la società attraverso la musica. E’ BriosOrchestra, che Sabato 17 Maggio ha fatto il suo ingresso ufficiale nel panorama musicale di livello con il suo primo concerto da quando, pochissimi mesi fa, è diventata charity. Col chiaro obiettivo di valorizzare giovani musicisti di ogni provenienza, promuovere la diversità e utilizzare la musica come potente strumento di trasformazione sociale.
Il concerto di lancio del 17 Maggio scorso, presso la Chiesa di St Peter’s, Acton Green, ha rappresentato anche l’occasione per una raccolta fondi a sostegno dei prossimi programmi educativi e comunitari dell’orchestra.
Dalla prima esibizione assoluta, nel Luglio 2024, ad oggi quindi, BriosOrchestra diventa grande, uno strumento, un tramite, un qualche cosa in più, che si presenta sotto una veste più strutturata ed elegante, e che è qui per restare. E diventare ciò che finora non c’era.
Motivo per cui i fondatori Beatrice Limonti (violinista) e Antonio Morabito (pianista) hanno puntato in alto scegliendo una vera icona musicale, al quale affidarsi ed ispirarsi. E dal quale farsi dirigere: Geoff Westley, compositore, pianista, produttore, direttore d’orchestra e arrangiatore britannico, noto anche in Italia per aver lavorato con artisti del calibro di Baglioni, Zero, Battisti (e molti altri, impossibile elencarli tutti).
Westley ha sposato la causa del Progetto Giovanile Globale, dirigendo l’orchestra nell’atteso show del 17 Maggio, che insieme a lui, Morabito e Limonti ha visto protagonisti anche Mariia Obmelko (violino), Lalita Melenchuk (viola), Luca Grilli (contrabbasso), Oliver Pigram (clarinetto) e Pietro Chiodi (fisarmonica).
Tutti insieme si sono prodotti in una performance di livello su musiche di Paganini, Schubert, Liszt, Schumann e Vieuxtemps, fino a opere contemporanee di Piazzolla, Galliano e composizioni originali di Geoff Westley e Luca Grilli.
La filosofia di questa giovane orchestra è prediligere sempre l’armonia: se presente sul palco, può generare maggiore armonia nella società. Multiculturalismo, collaborazione e valori condivisi non sono solo ideali, ma pratiche quotidiane all’interno di questo gruppo di lavoro, che si riflettono poi in ogni attività.
Attraverso concerti, laboratori e programmi di outreach, l’orchestra offre opportunità concrete a giovani talenti, in particolare a coloro che affrontano sfide economiche o sociali. Collabora inoltre con associazioni e gruppi comunitari per contrastare l’isolamento, favorire l’integrazione e sostenere la nuova generazione di artisti e cittadini.
Il 18 giugno, presentazione ufficiale del progetto con il Console Generale Domenico Bellantone
L’obiettivo di BriosOrchestra, quindi, è anzitutto musicale ma non solo. Lo show appena concluso infatti, farà da trampolino di lancio per la presentazione ufficiale del progetto, prevista per Mercoledi 18 giugno alle ore 18:00 (UK time) presso il Consolato Generale d’Italia a Londra, in Farringdon Street.
Per l’occasione i fondatori Limonti e Morabito, insieme a Geoff Westley, saranno intervistati dal Console Generale d’Italia a Londra, Domenico Bellantone, un’occasione per raccontare la visione, i valori e gli obiettivi sociali di questo progetto musicale innovativo. La presentazione ufficiale sarà anche l’occasione per illustrare i futuri programmi e le collaborazioni con scuole, enti di beneficenza e comunità locali in tutto il Regno Unito.
Oltre al Consolato stesso, sponsor dell’evento sono Il Circolo – Associazione Culturale Italiana, Del Vigna Advisor, MIE – Movimento Italiano in Europa, Lions Club London Westminster, Complitaly TV, Bella Media Studio.
Se volete conoscere più da vicino il progetto BriosOrchestra, se volete supportarlo, se addirittura siete curiosi di sapere come farne parte, andate su www.briosorchestra.com o scrivete a briosorchestra@gmail.com.
Per continuare a credere nel potere trasformativo della musica.